San Giuliano Terme acquisisce l’edificio di Vicolo delle Stallette: prende forma la Casa della Cultura e della Memoria

Scritto da il 12 Novembre 2025

Firmato il contratto che porta nel patrimonio comunale l’immobile storico e il parcheggio. Un impegno del programma elettorale che diventa realtà

San Giuliano Terme, 12 novembre 2025 – Un progetto che nasce da lontano e che oggi diventa realtà: l’amministrazione comunale di San Giuliano Terme ha concluso l’acquisizione dell’edificio di Vicolo delle Stallette e dell’area a parcheggio adiacente, dando vita a una visione precisa: creare la Casa della Cultura e della Memoria nel cuore del centro storico.
Il fabbricato è situato sul retro dell’Opera Pia che attualmente è in fase di restauro e che al piano terra ospiterà l’info point turistico e la Pro Loco. Accanto, una sala polifunzionale per conferenze, iniziative culturali, esposizioni, corsi e musica.
L’operazione riguarda l’acquisto di due beni: l’edificio storico di 520 metri quadrati che ospiterà la nuova biblioteca comunale e un’ampia area di parcheggio di circa 4.470 metri quadrati, fondamentale per migliorare l’accessibilità al centro.
“Questo era un impegno preciso del nostro programma elettorale,” dichiara con soddisfazione il sindaco Matteo Cecchelli. “Avevamo promesso ai cittadini di realizzare la Casa della Cultura e della Memoria, un polo che unisse storia, cultura e aggregazione. Oggi, con l’acquisizione delle ex Stallette per un investimento di 145.000 euro, questo progetto prende il via concretamente.”
Per dare avvio a questo progetto, l’amministrazione ha ottenuto un primo importante finanziamento: un contributo della Regione Toscana di 800mila euro e uno stanziamento comunale di 500mila euro che permetteranno il recupero di un primo lotto del fabbricato dell’ex Stallette.
Proprio nelle ex Stallette, nascerà la nuova biblioteca comunale con aule studio e il “giardino della cultura”: spazi all’aperto per la lettura, lo svago, iniziative ed esposizioni artistiche. Un luogo dove cultura e comunità si incontrano.
Il tutto sarà collegato dal “parcheggio della vigna”, contiguo alla SS12 dell’Abetone e del Brennero, che permetterà a cittadini e turisti di parcheggiare comodamente e scendere pedonalmente in paese attraverso gli spazi dell’Opera Pia, creando così una vera e propria nuova porta d’accesso al centro storico.
“La memoria è uno dei punti programmatici più importanti del nostro programma,” conclude il Sindaco. “Questo polo culturale non sarà solo un servizio per i cittadini, ma un luogo dove conservare e tramandare la nostra identità, la nostra storia, i valori in cui crediamo.”


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