Tradizioni storiche: Pisa festeggia la Seconda Repubblica

Scritto da il 7 Novembre 2023

L’appuntamento giovedì 9 novembre al Bastione Sangallo

Pisa, 07 novembre 2023. Giovedì 9 novembre il Bastione Sangallo (Giardino Scotto) ospiterà la seconda edizione di “LIBERTAS  PISARUM – Festa della Seconda Repubblica Pisana”. L’iniziativa è stata organizzata dai Balestrieri di Porta San Marco e VitArS con il patrocinio del Comune di Pisa per ricordare la Seconda Repubblica Pisana, il periodo storico compreso tra il 9 novembre 1494 all’8 giugno 1509.

“Il 9 novembre 1494 – dichiara l’assessore alle Tradizioni della storia e dell’identità di Pisa, Filippo Bedini – è una data importante per la storia di Pisa: in questo giorno ebbe inizio la cosiddetta Seconda Repubblica Pisana, un periodo difficile, ma caratterizzante, identitario, direi quasi “epico”, durante il quale la nostra città ottenne nuovamente la libertà, approfittando di una situazione geopolitica favorevole nella penisola, sconvolta dalla discesa di Carlo VIII. Questa fase è contraddistinta da numerosi episodi di valore ed eroismo, vicende ed esempi di personaggi divenuti leggendari nella tradizione di Pisa. Ritengo che sia doveroso, bello e interessante raccontare ai “giovani pisani” la storia della Seconda Repubblica e per questo ho chiesto, come Assessorato alle Tradizioni della storia e dell’identità di Pisa, alla Compagnia dei Balestrieri di Porta san Marco, che ha nelle proprie corde la rievocazione di fatti legati ai 15 anni di recuperata libertà, di organizzare insieme “Libertas Pisarum”, la festa della Seconda Repubblica Pisana, il cui programma è davvero ricco e divertente”.

L’appuntamento si svolgerà al Bastione Sangallo dove verranno esposte corazze, archi e armi in asta della Compagnia del Leone Rampante, strumenti musicali medievali dell’Associazione Musikantika, accompagnati dalla suggestiva narrazione della storia di Porta San Marco, inglobata nel Bastione, e da esibizioni di volo dei rapaci della falconeria Sunrise. Dalle 10 alle 18 il Bastione sarà inoltre fruibile sia per le visite delle scuole comunali pisane che per tutta la cittadinanza. Per l’occasione sarà addobbato anche Palazzo Gambacorti.

“Rientriamo nel sito storico da cui è iniziata la storia del nostro gruppo, cioè Porta San Marco, la porta medievale che c’è ma non si vede, dove i nostri balestrieri montavano la guardia – dichiara il presidente dei Balestrieri di Porta San Marco, Cristiano Scarpellini. E’ un’emozione per noi che siamo impegnati nella ricerca storica di questi eventi, ed è bellissimo raccontarli a tutta la cittadinanza e ai giovani alunni delle scuole pisane”.

La manifestazione è stata promossa dall’amministrazione comunale nelle scuole elementari e medie, per aprire una finestra su una pagina significativa della storia di Pisa. “L’iniziativa sta riscuotendo grandissimo interesse e questo ci ripaga dei sacrifici affrontati dai nostri volontari in questi ultimi tre anni, durante i quali abbiamo condiviso il progetto di promozione della storia repubblicana messo in atto dall’assessore Bedini, che ci ha visto promotori e progettisti di ben nove eventi di rievocazione in città – sottolinea il segretario dei Balestrieri di Porta San Marco, Renzo Ciangherotti. Le scuole stanno rispondendo in maniera eccezionale e con grande entusiasmo, segno evidente che questa è la strada giusta per riavvicinare le nuove generazioni alla nostra storia e tradizione. Sono oltre duecento le prenotazioni che ci sono pervenute dagli istituti scolastici della città”.


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